PRESENTAZIONE
La "commedia degli asini" o Asinaria, è una delle più riuscite commedie di Plauto. La divertente riduzione di Sante Stern la farcisce di riferimenti attuali e le restituisce quel linguaggio pungente e licenzioso tipico della commedia antica...
Il giovane Argirippo è innamorato di Filena, bellissima cortigiana del bordello della città e vorrebbe riscattarla. Ma Clareta, l'avida ruffiana che l'ha in custodia, vuole cinquemila dracme per lasciarla andare e inoltre, promette la ragazza anche ad un altro pretendente, Diavolo lo zotico, che possiede molti beni al sole e che si sta rovinando per lei. Il padre di Argirippo, il vecchio Demeneto, intende aiutare il figlio nel suo progetto d'amore, anche per potergli chiedere in cambio di passare la prima notte con la bella cortigiana. Così, con l'aiuto dei suoi schiavi, riesce ad entrare in possesso delle cinquemila dracme, truffando l'amministratore della casa circa una partita di asini. E la ragazza viene affrancata e preparata al sacrificio. Ma Diavolo, indispettito per essere stato scalzato da Argirippo, va a raccontare tutto alla moglie di Demeneto, la quale piomba nel bordello nel pieno del festino...