ACCESSO AL LABORATORIO AVANZATO
Il Laboratorio è rivolto a tutti gli allievi che hanno concluso il Laboratorio Intermedio-Avanzato 22-23 di Cassiopea. E' inoltre aperto a tutti coloro che abbiano già frequentato almeno due anni di laboratorio teatrale presso teatri o strutture formative qualificate, che abbiano acquisito i principi base del training e desiderano dedicarsi alla recitazione con un corso di livello superiore. Colloquio di ammissione.
PRESENTAZIONE
Avvicinarsi all'arte del palcoscenico prevede l'analisi e la messa in pratica di alcuni principi fondamentali.
_ Il primo di tutti è il comportamento etico. Imparare ad essere buoni compagni di scena, ovvero utili alla collettività e allo spettacolo, essere puntuali, non mancare, venire preparati, non giudicare e non dire agli altri cosa dovrebbero fare, non verbalizzare troppo o discutere inutilmente ma agire, prendersi la libertà di sbagliare, accettare il rischio, essere sinceri, sono i fondamenti su cui si costruisce un buon gruppo di lavoro e, in futuro, una buona Compagnia teatrale.
Il metodo con cui un gruppo lavora è alla base della qualità del prodotto e della qualità di ogni singolo intervento. La società liquida, i rapporti virtuali, l'individualismo e la solitudine, i grandi ostacoli del nostro tempo, rendereanno questo compito più arduo ma anche più stimolante e soddisfacente.
_ Con queste premesse potremo analizzare in modo più raffinato i principi fondamentali della recitazione, perseguendo un obiettivo di organicità, autenticità e coerenza. Attraverso esercizi, improvvisazioni ed esperimenti cercheremo di rendere vivo e concreto lo studio e il processo di costruzione del ruolo e l'interpretazione di un personaggio, con un cammino guidato ma non formalizzato, dove ciascuno potrà ricavare da se stesso, dal proprio vissuto e dalla sua immaginazione le particolarità e le unicità della sua recitazione. Nella fase legata allo spettacolo impareremo come si sceglie un testo, come si fa una distribuzione dei ruoli, come si svolge la prima lettura e come si procede nelle prove nello spazio, o anche dette in piedi.
_ Parallelamente, ci occuperemo di affinare gli strumenti tecnici che servono all'attore per comunicare efficacemente: voce, corpo e immaginazione.
Le lezioni saranno costruite sulla base delle necessità tecnico-interpretative dei singoli partecipanti e finalizzate alla messinscena di uno spettacolo d'autore, con partitura complessa.
PROGRAMMA
Il progetto formativo si divide in due fasi: la prima fase, propedeutica, si fonda su una precisa scansione settimanale delle materie affrontate:
- training fisico e movimento scenico con Leonardo Bianchi
- dizione, articolazione e modulazione vocale con Tenerezza Fattore
- azioni ed emozioni con Vanina Marini
La seconda fase è interamente rivolta alla messa in pratica delle competenze acquisite e perfezionate, attraverso la preparazione dello spettacolo finale per la regia di Tenerezza Fattore con il supporto dei docenti preparatori.
MATERIALE NECESSARIO AI PARTECIPANTI
Si consiglia un abbigliamento comodo, che non crei impedimenti respiratori o motori, e calze antiscivolo o simili, poiché il lavoro non prevede l'uso di scarpe in sala.
BIBLIOGRAFIA
Storia del teatro, Oscar G. Brockett, Ed. Marsilio
Il lavoro dell'attore sul personaggio, Konstantin S. Stanislavskij, Ed. Laterza
ATTESTATO
INSEGNANTI
Leonardo Bianchi
Tenerezza Fattore
Vanina Marini
STRUTTURA DEL CORSO
Prima fase: incontri mono-settimanali - Seconda fase: incontri bisettimanali per un totale di 130 ore formative.
Spettacolo finale
FREQUENZA
CONTRIBUTO ASSOCIATIVO
€ 203 al mese
€ 40 di Quota associativa Annuale
Sconti per le formule di pagamento in 3 rate o in soluzione unica.